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Studiare e comunicare

Gabbiano che volano disegno in bianco e nero

Sorvolare con passaggio radente il mondo dei media senza mai perdere d’occhio l’orizzonte è un esercizio ambizioso, certamente utile, complesso almeno quanto la stessa complessità che si propone di risolvere.

Media Studies è nata per riuscire in questo intento, finalizzandolo al confronto, all’analisi e alla successiva divulgazione. Attraversiamo una fase storica in cui le tecnologie di comunicazione evolvono con rapidità tale da riverberarsi come onde d’urto nel sociale. Un divenire spesso così veloce da far sì che la diffusione della notizia sopravanzi quella della conoscenza, che va nel frattempo a conquistare un valore fondamentale, probabilmente mai prima così rilevante.

In questo scenario, la cultura della comunicazione, delle sue metriche e delle insidie nascoste in un suo uso strumentale, rappresenta il rimedio ad ogni approssimativa semplificazione, al totalitarismo mediatico costruito a colpi di slogan, al facile incanalamento delle coscienze ottenuto facendo leva sulle pulsioni epidermiche.

Per queste ragioni inauguriamo uno spazio che, in linea con la filosofia e gli obiettivi di Media Studies, ospiterà approfondimenti e riflessioni. Lavoreremo per produrre e diffondere cultura della comunicazione, per cercare soluzioni lineari e ragionate a problemi complessi. Impegnandoci per trasformare la certezza in curiosità, le risposte in nuove domande, la messa a fuoco del presente nell’apertura di interrogativi verso quanto deve ancora succedere.

Compito appassionante, non facile, da portare avanti spinti dalla forza del dubbio e dall’impegno dell’umiltà.